Navigare in rete permette spesso d'imbattersi in siti internet dei generi più disparati, anche di materia religiosa. E' inutile raccontare ai nostri lettori quanti ve ne siano di dedicati ad alcune sette, ovvero curati dal loro staff o anche solo da loro singoli membri in modo amatoriale: certamente, mossi dalla curiosità, l'avranno già fatto in più di un'occasione. Del resto, tale abbondanza si può a maggior notare sui vari social, cominciando da Facebook, dove pagine e gruppi letteralmente fioriscono di giorno in giorno.
Al contempo, però, ve ne sono anche altri, sempre curati da religiosi, in particolare cattolici, che cercano di mettere in guardia gli altri fedeli dalle insidie rappresentate da tutte queste nuove sette, viste non solo come pericolose concorrenti dedite alla sottrazione di fedeli alla Chiesa Cattolica ma soprattutto come minacce sociali. E' certamente positivo che, anche solo per delle elementari ragioni di buon senso, questi cittadini così dediti alla vita religiosa comprendano comunque che una setta non sia una semplice concorrente della Chiesa o di altri culti ufficiali e riconosciuti, ma anche un vero e proprio pericolo per la sicurezza di tutti i cittadini e per la salute della cultura pubblica. Fa invece riflettere che non sempre fra i laici vi sia un medesimo livello di comprensione del problema e della sua gravità; ma, come già detto anche in altre occasioni, ciò è frutto anche della scarsa informazione ufficiale da parte dei grandi media così come dell'atteggiamento non sempre vigile da parte delle varie istituzioni.
Tuttavia, tornando a parlare dei siti curati da religiosi, uno certamente meritevole d'attenzione anche perché al di là di tutto anche istruttivo per una persona con poche competenze in materia teologica è Bibbiaoggi. Alla setta di origine cinese Lampo da Levante, da anni bandita in patria a causa di sue azioni criminali e oggi con sede negli Stati Uniti, oltre che largamente diffusa in tutto l'Occidente in generale, un autore del sito ha dedicato questo interessante articolo, dall'inequivocabile titolo "La Chiesa di Dio Onnipotente". L'autore spiega perché la setta, nota comunemente come Lampo da Levante o Chiesa di Dio Onnipotente, menta sapendo di mentire, e che pertanto "non legge e spiega la Bibbia in modo corretto e onesto". Già questo, come inizio, non lascia spazio ad equivoci e fa subito capire che, di questo gruppo, c'è assolutamente ben poco da salvare: praticamente nulla.
Il problema, come spiegato nel corso della lunga e ricca dissertazione, non risiede nel fatto che il Lampo da Levante costituisca pur sempre una minoranza rispetto al resto del mondo cristiano, dato che essere nel vero o nel torto non dipende certo dall'essere maggioritari o minoritari come numero: l'autore lo riconosce, con onestà ed obiettività. Non vi è dunque arroganza, nella sua trattazione, ma al contrario un paziente ed accurato elenco di riferimenti teologici, con numerose citazioni bibliche che mettono a tacere quanti altrimenti potrebbero obiettare in favore della setta. I riferimenti al Vecchio e al Nuovo Testamento, debitamente commentati, non lasciano infatti spazio ad alcun tentativo di fuga per chiunque cerchi di accampare un qualche discorso in malafede; e lo stesso ovviamente dicasi per l'accurata analisi etimologica di molte parole chiave del vocabolario religioso, a riprova proprio della notevole preparazione dell'autore.
Segue infine un riassunto della storia del Lampo da Levante, che ne mette in luce le storture ben più che teologiche, come ad esempio il fatto che Yang Xiangbin, moglie del fondatore e leader della setta Zhao Weishan, sia stata considerata e venerata come la nuova incarnazione di Cristo. Ciò, tuttavia, come specificato dall'autore dell'articolo, andrebbe proprio contro quanto da sempre affermato e ribadito dallo stesso Vangelo, nella Lettera agli Ebrei, ovvero che l'incarnazione di Cristo sia un fatto unico ed irripetibile nella storia. Tant'è che chiunque successivamente a Cristo dovesse presentarsi agli uomini come sua nuova incarnazione, sarebbe in realtà una manifestazione di Satana o dell'anticristo, ovvero anche soltanto un pazzo o un millantatore: pure questo è contenuto nel Vangelo, per l'esattezza in quello di Matteo. Inoltre, sempre sulla base delle fonti bibliche, per l'esattezza il Vangelo di Giovanni, Gesù si manifesta presso gli uomini per ricondurli nella propria Chiesa, non per indurli ad entrare in un'altra; e questo, pure, contribuisce non poco a dirimere definitivamente la questione.
M.B.
